santa maria del casale

Getting there is very easy: catch the public bus to Brindisi airport (every 30 minutes), get off at the airport and walk 5 minutes (you'll see the church from the street and from car park). A fantastic mediaeval church (dated to the end of 13th century) built on the place where St Francis made a stop on his return from the Holy Land. Outside: amazing Romanesque-Gothic facade. Inside: wonderful Byzantine-style frescoes (14th century) by Rinaldo da Taranto (Heaven and Hell) and, on the left wall, the "Blessing of the Knights".

Situated behind the low cost car park at Brindisi Airport is a magnificent church dating back to the Knights Templar period. Inside the church has a number of murals and decorated pillars. It is an oasis of calm amid the noise and bustle of a busy airport. If you are lucky to find it open take a few minutes to look inside.

L'interno della chiesa La chiesa di Santa Maria del Casale è una costruzione romanico-gotica sita 2 chilometri a nord di Brindisi, nei pressi del quartiere Casale

Ci si è sposato mio fratello....unico neo cerimonia a inizio settembre e nella chiesa il caldo era pazzesco....ma ne valeva la pena

Un autentico gioiello, bellissimi affreschi...Peccato per il presbiterio moderno che non c'entra nulla col contesto...

Splendida architettura romanico-gotica del XIII secolo, praticamente attaccata all'aeroporto, assolutamente da vedere se ci si reca a Brindisi. Incredibilmente bella e originale è la facciata, di questo monumento nazionale sin dal 1875, che presenta un'elegante facciata in conci di carparo e pietra bianca, con un portale sormontato da un protiro pensile ornato.L'interno, a navata unica a croce latina, è impreziosito da un ciclo di affreschi bizantini e medievali. Tra tutti si ammirino il Giudizio Universale della controfacciata eseguito dal noto pittore Rinaldo da Taranto; L'albero della Croce della parete sinistra, l'Annunciazione, l'Allegoria del Giglio Angioino, la Vergine tra cavalieri, la Vergine con Bambino e Sante. Nel presbiterio belle le Storie della Passione, la Deposizione, il Cristo nella Tomba, le Marie al Sepolcro, le Nozze di Cana, L'Ultima Cena, la Pentecoste. Nell'abside il Cristo in trono fra Angeli, la Natività, la Crocifissione, mentre nel transetto l'Annunzione, le Storie di Santa Caterina e una Madonna col Bambino. La colonna in marmo con croce è del IX secolo.Nel maggio 1310 si insediò qui il tribunale disposto da papa Clemente V per giudicare l'ordine dei Cavalieri Templari che venne soppresso due anni dopo.Assolutamente da visitare !! Veramente bella !!

Molto bella nel suo genere, da un lato è un peccato che si trovi in un posto così isolato, dall'altro da l'idea di un posto mistico, dove concentrarsi su stessi. Un posto magico che non posso non visitare ogni volta che passo da Brindisi

Cosa dire? tempio di una bellezza e con una carica storica inenarrabile. Io mi ci sono sposato perchè adoro questo tempio. Questo è un altro pezzo di storia che rende la mia bellissima città la città delle chiese. Vedi anche la chiesa di Cristo. Sperando poi che qualche imbecille non ci costruisca qualche stupida scalinata o qualche incredibile muoro, come fatto per l'arco di via porta Lecce.

é una delle chiese più belle per me che ci siano a Brindisi. é un po fuori dai percorsi che si fanno di solito, ma arrivando dall'aereoporto è di strada. Molto suggestiva, è spesso affollata per i matrimoni, visto la bellezza della chiesa.

Trattasi di una chiesa di rarissima bellezza. E inutile ripetere quanto già scritto nelle precedenti recensioni. Se arrivate in aeroporto fate 500 metri a piedi e visitatela. In ogni caso se vi fermate a Brindisi dovete assolutamente vederla

Iglesia de estilo normando, con bonita fachada y con un interior impresionante si te gusta el románico normando. Es difícil de encontrar si uno no está en la autovía. Esta cerca del aeropuerto y lo mejor es seguir las indicaciones desde la autovía porque sino cuesta algo dar con ella por falta de indicadores. Eso si una vez allí la visita no decepciona.

A vederla da fuori impressionano le dimensioni e l'imponenza. Siamo stati a ferragosto a Brindisi approfittando della città semivuota, ed è stata una buona idea, dato che i monumenti e le chiese erano quasi tutte aperte. Tutte in realtà, meno questa.

Ciò che rimane delle pitture che adornano le sue pareti ci permettono di farci un'idea del l'afflato religioso che animava la comunità brindisina durante la parentesi trecento/quattrocentesca. Importanti snodo di comunicazione sin dall'età classica, la città è stata concavo di culture, stile e culti qui ben rappresentati.

Non potete perdere questa visita: la Chiesa si trova in prossimità dell'aeroporto del Salento, per cui è comodissima da raggiungere quando si arriva o si parte da Brindisi. Un tempio gotico risalente all'inizio del 1300 dove i cavalieri si recavano prima di partire per la Terra Santa - e al ritorno in Europa per ringraziare Dio per il loro rientro incolumi! Si respira un'aria mistica e di tranquillità, sia all'interno, semplice ma affascinante per la presenza, fra gli altri, di un bel Giudizio Universale sia all'esterno per l'effetto policromo della facciata e dei lati. Merita infine una tappa di meditazione il piccolo chiostro attiguo ad un convento del XVI secolo.

Già nell’antichità, grazie alla via Traiana, Brindisi vantava un ruolo determinante nel sistema viario pugliese, quale snodo fondamentale tra Roma e l’Oriente per i commerci e per i pellegrinaggi. La splendida chiesa di Santa Maria del Casale, punto di contatto delle comunicazioni con l’Oriente, è un interessante edificio religioso costruito tra il 1300 e il 1310. Questo notevole esempio di architettura di transizione tra il romanico ed il gotico, sorge sul luogo in cui si trovava un’antica cappella, con un’icona molto venerata della Madonna col Bambino.Si presume che l’attuale chiesa, realizzata in età angioina, sia stata commissionata dal principe di Taranto, Filippo. Resta traccia dell’esistenza dell’edificio negli atti di un importante processo ai Cavalieri Templari, qui tenuto.