grotte di pietrasecca

A soli 50 km da Roma, con comodossimo accesso tramite l'autostrada A24 (2 km dall'uscita Tagliacozzo o 9 km da quella di Carsoli), una suggestiva avventura per grandi e piccoli... e anche per chi soffre un pochino di claustrofobia! Caschetto e guanti compresi nel biglietto, abbigliamento caldo e scarpe comode (si sporcano, quindi regolatevi) e si parte per l'esplorazione! L'entrata ci fa preoccupare un po' (soprattutto due persone del gruppo che soffrono di claustrofobia), la discesa è ripida e scivolosa. Una corda tesa dalla guida ci aiuta a scendere. Accendiamo le luci sul caschetto e ci addentriamo nel buio. Gli occhi si abituano e ci ritroviamo in ambienti alti fino a 35 metri tra concrezioni e scintillii inaspettati! Cristalli!!!!Sembra la grotta del tesoro dei Pirati!Potrete vedere il BUIO e sentire il SILENZIO, come solo nel ventre della terra è possibile.Qui dentro l'Uomo è solo un ospite della Natura.Torneremo sicuramente a fare il percorso di difficoltà media!e alla fine di questa esperienza... tutti a mangiare al Parco avventura del Colonnello!!!!

Si tratta di grotte ancora allo stato grezzo, nel senso che non sono illuminate ne attrazzate con camminamenti (vi è solo una stuoia per indicare il percorso e facilitare il cammino). Ciò però ha anche i suoi aspetti positivi: 1) l'avventura è molto più suggestiva e le sensazioni sono più forti; 2)Vi sono tantissimi cristalli di calcite che brillano ed è una vista piacevole 3) vi sono stalatiti di vario tipo, particolari, tra cui anche eccentriche, nel senso che non crescono solo verso il basso, ma anche orizzontalmente inclinate. Da vedere.Il percorso è breve solo 300 metri, ma smbrano molti di più ed alla fine sono uscito molto soddisfatto.E' opportuno munirsi di scarpe da trekking, con scolpitura in quanto il fondo fuori dalla dtuoia può essere scivoloso. All'ingresso si viene forniti di caschetto da minatore con luce incorporata e rtina igienica e guanti in gomma per evitare che toccando le concrezioni, che lungo il percorso sono a portata di mano si interrompail processo di accrescimento per gli acidi che abbiamo sulle mani,Ciò consente di poterle toccare ed è emozionante.Provate resterete sofddisfatti.Cortesia e disponibilità da parte degli addetti.Il costo è di 12 € (10 per gruppi over 10 persone) ed 8 per i ragazzi.Opportuno migliorare l'ingresso che presenta un tratto in discesa che potrebbe sse meglio attrezzato

Ho affrontato il percorso più semplice perché nel gruppo era presente un bambino, ma è stata comunque un'esperienza piacevole. La guida era preparata e gli scenari che offre la grotta sono bellissimi. L'assenza di vistose passerelle e di impianti d'illuminazione rappresentano, a mio parere, un ulteriore punto di forza delle grotte. Spero di poter tornare presto per inoltrarmi più in profondità.

In gita con amici abbiamo affrontato il percorso intermedio..appena terminata la lunga stuola di stoffa, si entra nella parte più avventurosa..in realtà nulla di particolarmente arduo ad eccezione della parte sommersa delle grotte (acqua ad altezza coscia) e del passaggio strettissimo (astenersi over 100 kg) tra una grotta e l'altra...splendido lo scenario interno tra stalattiti, stalagmiti, riflessi minerali e le naturali architetture centenarie...migliorabile la parte didattica della visita e il prezzo(abbiamo terminato un percorso per il quale erano previste quattro ore in un'ora e mezza) ...a un'ora da Roma è comunque un'ottima attrazione...

Fortunati noi che così vicino a Roma- circa 65 km-, così comodo- 2km- dall'uscita dell'A24, ci sia un posto meraviglioso!Le grotte sono bellissime, il modo in cui viene offerto di visitarle lo è ancora di più : non ci sono luci fisse, ne' passerelle : cammina su di un tappeto, la luce viene fornita dai caschi e vengono forniti dei guanti per non sporcare le concrezioni.Le possibilità di percorso sono tre, ma anche la più breve offre il piacere, con questo tipo di approccio, di gustare e "scoprire" la grotta con gusto ed un godimento tutto particolare.L'altra grandissima fortuna e' trovate una guida, Andrea, così brava, competente e volta a suscitare l'interesse di tutti i visitatori grandi o piccoli che siano.Uscendo dalla grotta, dopo la visita, non solo si è goduto di una sensazionale scoperta della Natura, ma, grazie ad Andrea, ci si sente anche anche più partecipi della Natura stessa e della nostra individuale possibilità di preservarla nel miglior modo.

ieri abbiamo deciso di visitare la grotta del cervo, siamo stati accolti da Pietro il grande, figlio della guida, che ci ha stupito con la sua preparazione, ci ha illustrato i percorsi, pubblicizzato le attività, spiegato chi le ha inventate e perchè... siamo rimasti piacevolmente colpiti, poi abbiamo incontrato Andrea, la guida e dopo la preparazione e 4 chiacchere ci siamo avviati all'ingresso della grotta. Andrea ci ha spegato come si sono accorti dell'ingresso e la fortuna che hanno avuto i ricercatori a scavare e trovarla. dopo avere passato un entrata piacevolmente angusta, ecco che ci si apre un mondo nuovo, stalattiti, stalagmiti, cristalli, quarzi, formazioni calcaree, non sapevo dove indirizzare il mio sguardo, poichè ero talmente estasiata. Andrea continuava a spiegarci i tragitti, l'importanza di tenere intatta la grotta e tutto in maniera semplice, comprensibile intercalando battute scherzose, veramente meritevoli... la cura e l'attenzione che Andrea ha avuto per i bambini, è stata notevole, ed il riguardo per gli adulti insieme alla comprensione è stato mitico. ci faceva fermare nei posti piu belli per potere scattare qualche foto, ci intratteneva piacevolmente. le grotte sono spettacolari, anche se abbiamo fatto il percorso breve, meritano davvero di essere viste... ad ogni passo il gruppo era stupito ed i commenti che riuscivo a sentire erano "fantastico, meraviglioso, spettacolare" insomma è stata una mattina veramente gradevole, esperienza da ripetere.

Accompagnati e guidati dalla simpatica e appassionata guida Andrea, abbiamo visitato la grotta del Cervo partendo da Pietrasecca.Il percorso in grotta (L1), di circa 300 mt, è interamente senza illuminazione.La visibilità è garantita dalla sola piccola luce posta sul casco fornito. Si "vive" la grotta nella sua naturalezza.Il percorso è agevole ma in alcuni punti molto scivoloso, nulla di eccessivo visto che rimane anche a portata di bambino. È stata sicuramente una bella esperienza.Da consigliare!

Le parole non renderebbero, un'esperienza davvero unica!! La guida simpatica e soprattutto preparata e coinvolgente..le grotte lasciano a bocca aperta! Ci tornero' sicuramente anche perché stanno preparando vari eventi che mi incuriosiscono molto..bravissimi, e'bello sapere che c e'ancora qualcuno che ama la natura!

Grotte meravigliose! Grotta del Cervo e dell'Ovito, veramente a due passi da Roma. Le grotte sono tenute molto bene e la guida è esperta e molto simpatica. Ci sono percorsi per tutti: dai bambini agli esperti. Basta andare sul sito del Comune di Carsoli e scegliere il percorso. Veramente da provare.

Bellissima la visita alle grotte! Un'esperienza da vivere almeno una volta nella vita! La guida simpaticissima e preparatissima rende la visita ancora più piacevole!Durante tutto l'anno nella grotta c'è una temperatura di circa 10°, portatevi la felpa ci andate in estate! ;)

Ci siamo stati stmattina, meraviglioso, specialmente quando a guidarci è una guida che ama il suo lavoro per cui trasmette tante emozioni!!!!

Abbiamo visitato la Grotta del Cervo e la cosa splendida è che è stata lasciata senza luci artificiali e passerelle, c'è solo un tappeto per non rovinare nulla. La cosa particolare è rimanere nel buio più totale, dopo aver spento le luci dei caschetti, per provare la stessa sensazione di uno speleologo quando scopre una nuova grotta!

L'esperienza è unica perchè questa grotta è ancora al naturale, così come la natura l'ha creata. Si entra infatti dotati di caschetti illuminati poichè all'interno non esiste illuminazione artificiale, nè passarelle. Le concrezioni si possono ammirare da vicinissimo in tutto il loro splendore. La visita guidata è resa ancora più suggestiva dalle spiegazioni del gestore, Andrea, una persona preparatissima e competente che trasmette passione.La visita in grotta è quanto di più vicino alla speleologia si trovi che sia accessibile al grande pubblico; bastano infatti un paio di scarpe comode e chiunque può visitarla in completa sicurezza.Un'attrazione poco conosciuta, ma che sicuramente merita di essere pubblicizzata.

La gentilezza delle ragazze al punto d'ingresso delle grotte, la preparazione della guida lo speleologo Andrea Degli Esposti, hanno fatto una gita in grotta una giornata meravigliosa. vale proprio la pena per chi ama la montagna e la natura, sia da sopra che da sotto ....

Domenica 29 giugno 2014 ho visitato le grotte e sono fantastiche, poi grazie alla guida Andrea con la sua passione nel raccontare la storia della grotta le rende ancora piu magiche. E consigliato scarpe da trekking, kway,un pile per i piu freddolosi, portatevi una piccola torcia (anche se nel casco che vi danno e gia dotata),macchina fotografica , le foto si possono fare. In grotta non ci sono luci artificiali ne passerelle, scorrimano, e allo stato naturale, ma e alla portata di tutti...Buon divertimento....