bogomil_kocev
Geopark Iskar-panega Project was implemented with the financial support of the PHARE Program "Development of Bulgarian Ecotourism" BG 0202.02/ESC/G/DBET. The main objective of the program was to provide technical and financial support for improvement of the quality of the priority sector of ecotourism in Bulgaria and contribute to raising its competitiveness.A natural phenomenon that can not be described with simple words, you just have to visit it! More information about this beauty that nature has created, you can check the website of Geopark Iskar - Panegahttp://geopark-bg.com/e_index.html
morettiant
Dopo aver noleggiato un'automobile da Sofia e percorso un centinaio di km di autostrada, ci siamo trovati a vagare per ore nella campagna desolata, senza che nessuno sapesse niente del Geoparco, nè a Lukovit (sede del Parco) ne in alcuno dei paesi vicini; men che meno indicazioni o certelli lungo la strada. Nessuna risposta nemmeno dal numero di telefono del comune di Lukovit. Per fortuna da amici speleo bulgari avevamo avuto vaghe indicazioni delle coordinate della grotta (Temnata Dupka) che costituisce la maggiore attrazione del parco, e navigando con il telefonino siamo riusciti a raggiungere il ristorante (ottimo!!) da cui parte un sentierino per la grotta. Nessuna indicazione, mappa, localizzazione dei geositi od altro.Nonostante questo, e le molte ore perse, abbiamo visto uno dei posti più affascinanti del Pianeta ed un paesaggio di enorme valore geologico. Non è il Verdan, ma quasi.Per i Geologi, scendendo verso valle lungo una stradina sterrata, vedrete eccezionali forme di erosione carsica, trafori idrogeologici ed uno spaccato perfetto delle delta-conoidi che chiudono il flysh cretaceo. Consigliamo il viaggio, ma sappiate che dovrete guadagnarvelo e non avrete aiuto da nessuno.Un dubbio... chi ha finanziato il fantomatico Geoparco? Stai a vedere che non tutti i furbacchioni sono in Italia!